Concentriamoci oggi su una strada (!!!). La strada (si fa per dire) nota ai più semplicemente come “Bretella di collegamento fra le superstrade Caianello-Benevento e Campobasso-Benevento”, che in parte attraversa il nostro territorio, finanziata dalla legge 64 del 1986 e mai completata, ha compiuto 30 anni, insieme alla supermodella russa, Irina Shayk , a Emilia Clarke, la donna più sexy del mondo, il calciatore Claudio Marchisio, Lady Gaga, Luigi Di Maio, Usain Bolt e qualcun altro. Da quando fu pensata, si sono susseguiti i governi Craxi, De Mita, Andreotti, Amato, Ciampi, Berlusconi, Dini, Prodi-1, D’Alema, Amato, Berlusconi-2, Prodi-2, Berlusconi-3, Monti, Letta e Renzi. La Juventus è finita in Serie B perché s’è scoperto che Moggi e la sua banda truccavano i campionati; le Torri gemelle sono crollate per mano di al Qaeda; ridendo e scherzando ci siamo fatti altre tre guerre, pardon missioni di pace. Per il resto siamo in procinto di votare al referendum sulla riforma della Costituzione. Ah, naturalmente a Palazzo Chigi abbiamo un bulletto che tira avanti a furia di decreti e fiducie, disprezza il Parlamento, imbarca voltagabbana per puntellare la maggioranza che non ha, vuole nominarsi due terzi dei deputati e tutti i senatori, scorrazza su aerei ed elicotteri di Stato, candida inquisiti e condannati, si circonda di ministri e soprattutto ministre incapaci. Poi vola ad abbracciare l’amico Obama. 30 anni. Da allora nulla, i cantieri sono sempre chiusi. “Il tracciato consentirà un collegamento diretto e più agevole rispetto a quello attuale, tra le Statali Telesina e Fondo Valle Tammaro assicurando più efficaci interrelazioni tra Campania, Lazio e Molise”. Buonanotte. Qualche anno fa gli uomini del fare, i sindaci interessati dalla suddetta arteria, in una riunione spararono: “Gli amministratori hanno discusso dei problemi amministrativi, tecnici e finanziari che occorre superare anche grazie ad una Intesa istituzionale con le Autorità regionali, cui è stato delegato il Presidente della Provincia Ricci”. Certo, come no. Infatti, al termine della riunione, l’ambulanza della neuro tentò di raggiungerli percorrendo, fra una rotonda e l’altra, proprio la suddetta “bretella”, ma, forse a causa della tubatura posta in mezzo alla strada, non arrivò mai a destinazione: la stanno ancora cercando.