Leggiamo sul Sannio Quotidiano il disagio e il disappunto dei cittadini e degli operatori commerciali di Guardia, a causa delle innumerevoli multe che ogni giorno colpiscono indistintamente gli automobilisti, la cui sfortuna è volersi avvalere delle attività commerciali lungo via Municipio per fare acquisti: strada non provvista (per sua natura) di molti posti auto, e dove, tra l’altro, da qualche settimana vige la sosta con disco orario. Sappiamo tutti che tra le conseguenze della crisi economica del Paese vi è la difficoltà dei Comuni italiani a raggiungere il pareggio di bilancio con la necessità di arginare il problema utilizzando strumenti che spesso gravano sulle tasche dei cittadini. È questo il caso di quando si cerca di fare cassa tramite un esasperato aumento delle multe (a tal proposito sarebbe interessante conoscere se anche il bilancio di previsione del Comune di Guardia preveda la voce “Previsione di Proventi derivanti dall’attività di controllo e repressione e delle irregolarità e degli illeciti…”, e quali sono gli importi). Così come sappiamo che la prassi, per fronteggiare i buchi di bilancio che si aprono nei conti, vede le amministrazioni ricorrere spesso ad alcune campagne estemporanee di nuove multe a tappeto. Altra modalità utilizzata comunemente, come ben sa chi abitualmente percorre la Telesina, è l’ausilio di più autovelox, perché gli strumenti per il controllo automatico della velocità garantiscono un rapido incremento dei verbali. E a proposito di autovelox, vorremmo segnalare una dichiarazione di qualche mese fa del sindaco Panza: “Sembra che negli ultimi due anni i numerosi autovelox installati dai comuni in Valle Telesina hanno prodotto 50mila contravvenzioni. Hanno fatto scappare dalla nostra valle decine di migliaia di autotrasportatori, turisti e amanti della enogastronomia (parlate con i ristoratori) ammazzando un lungo lavoro di promozione territoriale. Invito i miei colleghi sindaci a disinstallare questi salvadanai ed a pareggiare i prossimi bilanci con risorse proprie (anche se è molto difficile)”. Da cittadini di Guardia, nel prendere atto che, probabilmente, sul tema delle contravvenzioni e su come far quadrare i conti il sindaco Panza ha evidentemente cambiato idea, auspichiamo tutti una società in cui ci siano più controlli, più sicurezza stradale e più rispetto delle leggi, ma il constatare oggi che a Guardia la leva sia principalmente di natura economica e non sociale lascia un po’ di amaro in bocca. Non è tollerabile, poi, che si utilizzi la leva delle contravvenzioni per ripianare buchi di bilancio. Perché oltre a questa assurdità vi e pure la ragionevole preoccupazione che il Comune pur di raggiungere la previsione di bilancio, per far quadrare i conti, nei prossimi mesi si scateni in una corsa alla multa pur di incassare.