Tutti lavorano per Floriano for ever… Maggioranza e opposizione non hanno più temi valoriali su cui combattersi e la loro visione di società non sembra così distante. Ciò che conta è solo la rispettiva collocazione, uno dentro le mura della Casa Comunale, l’altro fuori. Entrambi possono a volte cavalcare i temi del momento, ma le differenze dal punto di vista ideale e culturale non sono rilevanti perché è irrilevante la loro posizione socio-culturale. Credo che quello che conti oggi, sia solo la collocazione: uno si colloca intra-moenia, cioè dentro le mura del palazzo; l’altro extra-moenia, quindi fuori. È solo questo che fa la differenza. Muovendo da questo assunto, in questo contesto, e se queste sono le basi, mi chiedo: serve ancora una opposizione all’amministrazione Panza? Come può essere credibile una qualsiasi proposta politica alternativa? Quando qualsiasi forma di antagonismo è regredita ulteriormente e polverizzata. Quando della sana competizione sui temi resta poco o nulla, e quel poco è rappresentato soltanto dal voto contrario reso in Consiglio comunale. Questo è ciò che resta, da un punto di vista strutturale e politico, dell’opposizione in questo paese. Resta poca roba. Chi mi segue su questo blog sa che di Floriano penso tutto il peggio possibile ma oggi non ha rivali e non si intravedono alternative. Vende fumo, non fa le cose che ci vorrebbero per Guardia, cialtroneggia, ha occupato tutto, ma quando vedo e sento l’opposizione allora tifo perché resti fino a fine mandato, nella speranza che il nulla da questo versante nel frattempo si riempia di qualcosa.