Apprezzo molto la maniera con cui F.P. si consegni ogni giorno alla leggenda di questo paese. Di fronte allo scivolone Gomorra, che lo ha visto puntualmente reattivo sui social come un ulivo morto sotto la tempesta Xylella fastidiosa, F.P. ha tuonato (tuonato… mah): “La mia era solo un espressione ironica, ed il destinatario ha capito benissimo”. E poi: “Il solito R.P. che invece di tacere ha fatto sul Sannio altra pubblicità negativa per Guardia”. Mah, probabilmente quando ha postato quelle parole F.P. ha utilizzato Enigma, quella macchina elettro-meccanica per cifrare e decifrare messaggi, ampiamente utilizzata dalle forze armate tedesche durante la seconda guerra mondiale. La sensazione iniziale diventa sempre più forte man mano che ci avviciniamo all’estate del prossimo anno: F.P. vuol trasformare la manifestazione di Fede guardiese nell’ennesimo e fantastico Circo Barnum. E perché mai? Provate a ragionarci al di fuori della sola competizione fra due antagonismi. Pensateci immedesimandovi nella testa di un cinico e cattivo opportunista a cui interessa solo l’occupazione capillare del potere, altro che marketing territoriale. Lo so che non vi appartiene questa mentalità, ma di esempi F.P. ve ne ha forniti talmente tanti che non sarà difficile immaginare tutto quello che già oggi vediamo e subiamo a Guardia nell’era del marketing, della politica spettacolo, degli effetti speciali, dei “riconoscimenti” reali o immaginari. Tutto viene da lui. E tutto racchiuso in queste poche righe: “Bella cosa richiamare l’attenzione nazionale su Guardia collegandola in questo momento a Gomorra. È’ una eccezionale ed intelligente azione di marketing territoriale!”. Ma come è possibile far passare per ironica una frase del genere? Su Plutone, forse. E dov’è l’interesse di Guardia? Ma per un cinico opportunista cosa sarà mai distruggere l’identità guardiese, la sua tradizione secolare per raggiungere i suoi obiettivi megalomani sulla pelle dei guardiesi? Impediamoglielo. C’è una cosa, però, che mi fa molto ridere. Il fatto che un tizio presuntuoso e puntualmente improbabile come F.P. viva così circondato da servi e yesman da non rendersi conto che non può prendere in giro nessuno. Ecco: spero ancora che qualcuno, prima o poi, glielo dica. Per il suo bene, ma più che altro del paese. Perché F.P. come Nerone: vuole distruggere Guardia a sua unica gloria.
P.s.: F.P., (ribadisco) che so’ Pasquale, io? E fallo ‘sto cazzo di nome!