Ho letto un articolo. Parla di Guardia. Formula giudizi estremamente positivi sulla nostra comunità (!!!). Riferisce di festeggiamenti, brindisi. Racconta di comitive di turisti (neo-cittadini) in procinto di invadere Guardia Sanframondi (artisti è l’esatto appellativo). E ho visto una foto. Ci sono maschi e femmine. Donne e uomini. Guardiesi e alieni. Maschi guardiesi gaudenti con il pollice alzato e femmine aliene vestite a festa. È una foto in posa, ovviamente, tutta studiata, calligrafica e didascalica tanto è vero che c’è il Sindaco al centro con il pollice all’insù (like, come direbbero i habitué di Facebook) in segno di vittoria.
Ecco! Leggi l’articolo e guardi la foto e d’incanto ti assale lo sconforto e sparisce il pur minimo dubbio su ciò che il sindaco Panza ha intenzione di fare di questa comunità. Già, perché a Guardia, per chi ne fosse ancora all’oscuro, nella Campania estrema, anzi nella provincia sannita, da qualche mese è nato il primo sportello immobiliare pubblico (unico in Italia!!!) specializzato nella vendita di abitazioni dei centri storici. Unica condizione posta agli acquirenti: essere stranieri, di madre lingua anglosassone (la seconda lingua del nostro Sindaco), di cultura elevata, originari della West Coast degli Stati Uniti (o, in seconda battuta, della Florida; ma vanno bene anche gli inglesi. Sono esclusi però i francesi… forse a causa dello champagne) ed appartenere alla categoria degli artisti, registi e produttori cinematografici.
Un dubbio: la neo agenzia comunale accetta gli artisti di strada, mimi, graffittari, ecc.???.
Che tristezza! Nemmeno il critico d’arte Sgarbi da sindaco di Salemi si era spinto a tanto.
Il centro storico di Guardia, è noto a tutti, è diventato centro del degrado. Un tempo si respirava aria di cultura, di storia, di arte. Ora da patrimonio artistico si è trasformato nel tempio dell’incuria. Ovunque è degrado. Infestato da fantasmi. Una bella cartolina da offrire soltanto a qualche “distratto” e occasionale villeggiante che ancora vaga isolato nella mente del nostro caro Sindaco, ma che in realtà nasconde problemi sociali, di vivibilità, di sicurezza.
Era bello assai è il centro storico di Guardia. E non nel senso sciuè sciuè. Ed è ancora bello anche se non ha più quella patina di pittoresco. Chi può, deve intervenire e non solo sui social network. E il Sindaco, invece di emettere innocui vagiti, ne raccolga la storia e immagini il modo con cui restituirlo ai cittadini guardiesi. Non svenderlo agli americani…