Floriano Panza, prof per un giorno, alla società guardiese, svela che in quel di Edimburgo “l’Assessore al Turismo dr.ssa Morena Di Lonardo, in un impeccabile inglese ha rappresentato gli obiettivi dell’incontro”. Brivido. Magari anche no, perché quando una istituzione si interessa della propria comunità è sempre un bene. Ma che significa esattamente “in un impeccabile inglese?” Il sindaco Panza sta pensando forse per questo paese a un indice del bene e del male, preparato e ignorante, dotato e stupido, benestante e disagiato? Messa così mi sembra la Fattoria degli animali di Orwell: quattro gambe buono, due gambe cattivo. O viceversa. La paura a questo punto è che l’operato dell’amministrazione Panza sotto la parola competenza nasconda la suggestione di voler cambiare anche la testa dei guardiesi, dall’alto, a colpi di cortometraggi propagandistici. È una tentazione antica e di solito fa danni. È l’idea che lui sa cosa devi pensare, come devi guardare Guardia per non essere moralmente retrogrado. Il problema qui allora non sono più i workshop sul nulla, le inaugurazioni fittizie, i viaggi a spese della collettività, o qualsiasi questione dove ballano i valori etici, la storia, le tradizioni inalienabili di un’intera comunità. Si può essere d’accordo o meno con l’operato di questa amministrazione, ma il rischio è che quando si aprono certe porte poi passa di tutto. Ecco, perché la frase del prof Panza mette a nudo una presunzione di superiorità morale.