Venite, Ladies and Gentlemen! Figli del nuovo e del vecchio mondo, non perdete tempo. Non sprecate energie! Venite, imbarcatevi rapidi per il Paese della cuccagna! Salite sul primo volo e, se tutto andrà bene, in poche ore sbarcherete nel più masochista dei paesi del pianeta Italia. Ridicolo per merito di chi lo governa e ridicolo anche per la sua posizione: a mezzacosta. Almeno.
Mi raccomando, però, Ladies and Gentlemen! Una volta giunti in aeroporto non vi azzardate a spostarvi verso altri paeselli del Sud (e ce ne sono) che vi chiamano amici, ma se ne strafottono di voi. No, no. Da ovunque siate partiti, venite e rimanete da noi, in Campania, in Italia, in Occidente. Qui troverete case già costruite da secoli, banche, notai e commercialisti padroni della lingua a vostra disposizione, ospedali dove curarvi gratis e uffici comunali dove alzare la voce.
Non ci credete? Controllate su Facebbbook! Su Guggol! Le sue genti vi accoglieranno a braccia aperte. Troverete ad aspettarvi pietre e mattoni ognuna con la sua storia centenaria, ma anche cemento in abbondanza (tanto per farvi sentire a casa) già pronti per allestire studi artistici, gallerie, musei, per aprire confortevoli (!!!) Bed and Breakfast dai quali chiamare tutti i vostri amici e conoscenti. Potete bere del buon vino a fiumi senza offendere nessuno, organizzare party sulle terrazze e mostre che educhino i cretini autoctoni ad accettarvi. Anzi, a costruirvi ponti d’oro.
Venite! Non vi perdete questa succosa opportunità! Gli uffici immobiliari locali e l’amministrazione comunale sono a vostra completa disposizione. Con poche migliaia di euro le nostre antiche case saranno vostre, che ne dite? Ma fate in fretta perché potrebbero esaurire presto le loro disponibilità e gli scantinati stanno per essere presi d’assalto.
Presto! Su, su! E, mi raccomando, una volta qui, figliate e riempite di nuovi amici e conoscenti ogni angolo sperduto dell’antico paesello. Fra dieci anni potreste essere i nuovi padroni – e magari mandare (non subito, ma tra qualche anno) i vostri rappresentanti al Comune – e noi verremmo a pulire le vostre (nostre) antiche dimore solo per il piacere di servirvi. Come? Il nome del paesello non vi piace? Non è abbastanza trendy? E, allora, ripensateci e statevene a casa vostra.
Ma perché, dico, fra me e me, assillato dal dubbio: “Ma perché non vanno a Vattelapesca?”